Operazione bancaria che trasferisce virtualmente una quantità di denaro da un conto corrente ad un altro. Può essere fatto sia recandosi allo sportello della propria banca, che tramite internet, se si ha la facoltà di usufruire dell’internet banking.
Foglio di carta prestampato con il quale, all’interno di un ufficio postale, si effettua un pagamento verso un altro conto corrente postale.
Pezzo di plastica 8,5 x 5,4 cm, al quale è applicato un chip di riconoscimento elettronico, legata ad un conto corrente, che permette il trasferimento di denaro dal proprio conto ad un altro con il semplice passaggio della carta su un riconoscitore.
Fornendo il numero della carta di credito, è possibile effettuare pagamenti on line. Sono a disposizione degli utenti delle carte prepagate, che limitano i rischi di furto elettronico.
Casella virtuale aperta presso una filiale bancaria che consente il traffico di denaro, sia cartaceo che elettronico. Consente, tra le operazioni più importanti, di effettuare e di ricevere pagamenti, di utilizzare la carta di credito e gli assegni.
È utilizzato come salvadanaio, nel quale convogliare i risparmi, sebbene negli ultimi anni abbia aumentato la sua importanza grazie ai servizi di domiciliarizzazione delle bollette e l’accredito automatico dello stipendio.
Accordo tra l’editore e il libraio che prevede la vendita di uno o più libri, ma il pagamento avverrà solo dopo che il libraio avrà rivenduto il prodotto. Se non dovesse riuscire a venderlo in un periodo prefissato, in caso di un accordo specifico con l’editore, il libraio può chiedere un libro diverso in cambio.
Accordo tra l’editore e il libraio che prevede l’affidamento di uno o più libri, al fine di venderli senza averli pagati in anticipo, ma saldando solo quelli venduti.
Gli articoli non venduti verranno restituiti all’editore, con la spedizione a carico del libraio.
Metodo di pagamento che prevede il saldo della fattura non appena il corriere ha consegnato il prodotto. L’importo, in contanti, lo si affida al corriere.
È l’acronimo di International Bank Account Number, serve ad identificare a livello mondiale il conto corrente.
È composto, per l’Italia, da 27 caratteri, così suddivisi:
- due lettere iniziali riguardanti la nazione di riferimemto (IT per l’Italia
- due cifre di controllo, indicanti il codice CIN (control internal number)
- una lettera, indicante il codice CIN italiano (control internal number)
- cinque numeri, indicanti il codice ABI (associazione bancaria italiana)
- cinque numeri, indicanti il codice CAB (codice avviamento bancario)
- dodici caratteri, indicanti il conto corrente in questione.
Servizio, usufruibile tramite internet, che permette di svolgere autonomamente e da casa alcune funzioni bancarie sul proprio conto. Serve principalmente a ridurre i costi del personale addetto allo sportello bancario, ma risulta utilissimo per chi utilizza di frequente l’emissione di bonifici, accrediti, addebiti e tende a controllare soventemente il proprio saldo.
Le operazioni che si possono eseguire hanno un costo inferiore a quello tradizionale, quindi, utilizzandolo, si trae anche un vantaggio economico.
Forma di pagamento che prevede prima il saldo della fattura e, una volta ricevuto il pagamento, si procede all’invio del prodotto. È il metodo di transazione più utilizzato su internet.
Sistema di pagamento sicuro che permette di inviare e ricevere pagamenti tramite l’utilizzo di una carta di credito legato al proprio indirizzo di posta elettronica, senza bisogno di collegarsi al portale della propria banca o recarsi allo sportello.